Lavoro come insegnante da sempre. Da quando ero una studentessa universitaria e davo lezioni di latino e inglese a ragazzi poco più giovani di me, a dopo la laurea, quando ho iniziato a lavorare nelle scuole private della città in cui vivevo. Contemporaneamente facevo traduzioni dall'inglese e dal tedesco, ma lavorare solo sui documenti non mi appagava. Ho sempre cercato il contatto umano e la socialità. Dopo aver conseguito l' abilitazione, mi sono trasferita a Vicenza per delle supplenze di lingua tedesca e nel giro di tre anni la mia vita è cambiata. Ho imparato a vivere da sola, ho stretto amicizie con persona da ovunque, ho conosciuto mio marito, mi sono sposata e ho avuto una bambina. Mi sono specializzata per l'insegnamento a ragazzi con disabilità e da 10 anni insegno sostegno alla scuola media; dopo aver cambiato varie sedi, da qualche anno sono di ruolo nella stesso stesso istituto, dove ho la fortuna di condividere le mie giornate con delle colleghe meravigliose e di dedicarmi a progetti di didattica inclusivi e per il contrasto alla dispersione scolastica. Dalla mia esperienza e dalle varie attività che ho svolto a scuola ho tratto un libro, "Idee e progetti per l'inclusione a scuola", che ho auto-pubblicato e che potete trovare su Amazon, al costo di € 4,99 in formato e-book a questo link: https://accorcia.to/35dg
(anche sul mio profilo IG).
Nel frattempo, mia figlia è cresciuta e a settembre inizierà la prima al liceo linguistico. Molte mie riflessioni sono ispirate da lei, che mi riempie la vita come mamma e mi offre tanti spunti anche per il mio lavoro; è per stare dietro a lei e a tutti i suoi cambiamenti che cerco di essere sempre informata sui trend che attraggono gli adolescenti. Boomer sì, ma con parecchia fatica!
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