L'idea per questo articolo - che nei miei progetti è il primo di una serie (non lunghissima, don't worry) riguardo alle nuove frontiere del lavoro post covid - mi è venuta in treno, di ritorno da Milano: a fine agosto, con mio marito e mia figlia, siamo andati a vedere il Cenacolo e le nuove costruzioni in zona Isola. A Milano sono nata e torno sempre volentieri e, mentre mio marito non ha molto feeling con la big metropolis, a mia figlia piace molto: la città delle grandi librerie, dei parchi, degli influencer, delle novità. Sarà per questo che alla fine di una giornata di arte e relax che con il lavoro non c'entrava una granché, ho iniziato a riflettere? Milano, come Londra, è il posto in cui tutto accade prima che altrove, si anticipano le tendenze, si aprono nuove prospettive e sembra che tutto possa accadere. Chissà se anche qui, terra dei primi "imbruttiti del fatturato", arriverà il trend, per ora in ascesa soprattutto nel mondo anglosassone, delle grandi ...
questo blog racconta di me e di tutte le mie passioni, riflessioni, intenzioni ecc., realizzate o quasi (ma ci sono vicina)